Home > Riviste > La Rivista Italiana della Medicina di Laboratorio > Fascicoli precedenti > Articles online first > La Rivista Italiana della Medicina di Laboratorio 2025 Mar 10

ULTIMO FASCICOLO
 

JOURNAL TOOLS

Opzioni di pubblicazione
eTOC
Per abbonarsi
Segnala alla tua biblioteca
 

ARTICLE TOOLS

Publication history
Estratti
Permessi
Per citare questo articolo
Share

 

RASSEGNA   

La Rivista Italiana della Medicina di Laboratorio 2025 Mar 10

DOI: 10.23736/S1825-859X.25.00276-2

Copyright © 2025 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Italiano

Ruolo e competenze del professionista di laboratorio nella fase preanalitica

Rocco NEGRI 1 , Lucia TERZUOLI 2, Carla CAMPOLUCCI 3, Brunetta PORCELLI 2

1 Laboratorio Analisi Villani srl, San Giovanni Rotondo, Foggia, Italia; 2 Dipartimento di Biotecnologie Mediche, Università degli Studi di Siena, Siena, Italia; 3 Gruppo di Studio QuEA-SIPMeL


PDF


La fase preanalitica, comprendente la preparazione del paziente, la raccolta, la conservazione e il trasporto dei campioni, è cruciale per l’accuratezza dei risultati di laboratorio. Errori in questa fase possono compromettere diagnosi e trattamento. Il professionista di laboratorio svolge un ruolo chiave, garantendo il rispetto delle linee guida e degli standard di qualità attraverso competenze tecniche, comunicative e gestionali. La preparazione del paziente, inclusa l’osservanza del digiuno e la gestione dell’attività fisica, influisce direttamente sulla qualità del campione. La raccolta e il trattamento del campione urinario richiedono particolare attenzione, considerando fattori come il tempo di raccolta, la conservazione e il trasporto. Una comunicazione efficace tra professionisti di laboratorio, clinici e pazienti è essenziale per ridurre gli errori e ottimizzare la gestione dei campioni. L’uso di strumenti digitali e l’adattamento dei contenuti al pubblico sono fondamentali per una comunicazione chiara e completa.


KEY WORDS: Pre-analytical phase; Communication; Laboratories; Reference standards

inizio pagina