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  UN AGGIORNAMENTO SULLA SINDROME DELLE APNEE OSTRUTTIVE NOTTURNE 

Minerva Pneumologica 2007 September;46(3):191-204

Copyright © 2007 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Inglese

Diagnosi della sindrome delle apnee ostruttive notturne

Thurnheer R.

Pulmonary Division Kantonsspital Münsterlingen, Switzerland


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La mancanza di sonno, il peggioramento della performance cognitiva e della qualità di vita porta i pazienti a cercare un aiuto medico. La sindrome da apnea ostruttiva notturna (obstructive sleep apnea sindrome: OSAS) rappresenta una causa importante si sonnolenza diurna. L’OSAS è attualmente ben nota ai medici di base, che affideranno i loro pazienti al pneumologo con esperienza nella medicina del sonno o a laboratori specializzati nel sonno. Sono ampiamente disponibili strumenti non invasivi per la diagnosi di OSAS. Nella maggior parte dei casi la tipica anamnesi e il monitoraggio cardiorespiratorio durante la notte sono in grado di far porre correttamente la diagnosi. Il monitoraggio cardiorespiratorio può essere eseguito a domicilio, nell’ambiente abituale del paziente. Occasionalmente, per poter diagnosticare lievi disturbi della respirazione che portano alla frammentazione del sonno è necessaria una polisonnografia da eseguirsi in laboratorio. Dal momento che stanno aumentando le evidenze a favore di un’associazione tra OSAS e rischio cardiovascolare, l’OSAS è stata rivalutata quale fattore prognostico. I dati da studi prospettici sugli effetti protettivi sul sistema cardiovascolare del trattamento dell’OSAS non sono ancora disponibili. Tuttavia, per tutti i pazienti che russano in modo tale da svegliarsi, con apnee accertate e sonnolenza diurna si dovrebbe prendere in considerazione la possibilità di sottoporli ad uno studio dei parametri cardiorespiratori nell’arco della notte.

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