![]() |
JOURNAL TOOLS |
Opzioni di pubblicazione |
eTOC |
Per abbonarsi |
Segnala alla tua biblioteca |
ARTICLE TOOLS |
Publication history |
Estratti |
Permessi |
Per citare questo articolo |
Share |


I TUOI DATI
I TUOI ORDINI
CESTINO ACQUISTI
N. prodotti: 0
Totale ordine: € 0,00
COME ORDINARE
I TUOI ABBONAMENTI
I TUOI ARTICOLI
I TUOI EBOOK
COUPON
ACCESSIBILITÀ
CASE REPORT
Il Giornale Italiano di Radiologia Medica 2019 Settembre-Ottobre;6(5):475-9
DOI: 10.23736/S2283-8376.19.00215-8
Copyright © 2019 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano, Inglese
Tips and tricks: come riconoscere l’emangioendotelioma epitelioide di fegato e milza
Doriana VERGARA 1 ✉, Maria MATTERA 2, Luca PAZIENZA 3, Filomena URBANO 3, Anna SIMEONE 3
1 Department of Advanced, Biomedical Sciences, Federico II University, Naples, Italy; 2 Department of Radiology, School of Medical Specialties, University of Foggia, Foggia, Italy; 3 Department of Diagnostic Imaging, Casa Sollievo della Sofferenza IRCCS, San Giovanni Rotondo, Foggia, Italy
L’emangioendoteliama epiteliode è un raro tumore vascolare che origina dalle cellule endoteliali, con un potenziale maligno variabile. Il coinvolgimento epatico è un reperto tipico di questa rara patologia. Al momento della diagnosi la maggior parte dei pazienti risulta asintomatica, senza storia di interessamento epatico o patologia sistemica e la diagnosi di emangioendotelioma epitelioide epatico (hepatic epithelioid hemangioendothelioma, HEHE) è effettuata dopo il riscontro, per lo più occasionale, di una lesione epatica. Anche se la conferma diagnostica richiede sempre l’immunoistochimica e l’analisi istologica, le indagini radiologiche possono essere utili nell’orientare la diagnosi precoce di questo raro tumore. A questo scopo, vari segni radiologici sono stati identificati (l’halo sign, il target-sign, lo strip-like sign ed il lollipop sign) per facilitare la diagnosi differenziale dell’HEHE da altre lesioni epatiche. Il management di questa rara patologia, specialmente in caso di coinvolgimento multiorgano, è tutt’ora dibattuto.
KEY WORDS: Emangioendotelioma epatico; Fegato; Milza; Tomografia computerizzata; Risonanza magnetica