Home > Riviste > Journal of Radiological Review > Fascicoli precedenti > Il Giornale Italiano di Radiologia Medica 2019 Luglio-Agosto;6(4) > Il Giornale Italiano di Radiologia Medica 2019 Luglio-Agosto;6(4):356-71

ULTIMO FASCICOLO
 

JOURNAL TOOLS

Opzioni di pubblicazione
eTOC
Per abbonarsi
Segnala alla tua biblioteca
 

ARTICLE TOOLS

Publication history
Estratti
Permessi
Per citare questo articolo
Share

 

PICTORIAL ESSAY   

Il Giornale Italiano di Radiologia Medica 2019 Luglio-Agosto;6(4):356-71

DOI: 10.23736/S2283-8376.19.00196-7

Copyright © 2019 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Italiano, Inglese

Esplorando la fossa pterigopalatina: un importante crocevia per la diffusione delle patologie

Emanuela RUBERTO 1, Simona GAUDINO 1, Giammaria MARZIALI 1, Massimo BENENATI 1, Antonello VIDIRI 2, Cesare COLOSIMO 1

1 Department of Radiological Sciences, School of Medicine, A. Gemelli University Hospital Foundation, Sacred Heart Catholic University, Rome, Italy; 2 Department of Radiology and Diagnostic Imaging, IRCCS Regina Elena National Cancer Institute, Rome, Italy


PDF


La fossa pterigopalatina (FPP) costituisce una stazione centrale di transito per numerose patologie del distretto testa-collo, con possibilità di accesso diretto anche al compartimento endocranico. È un piccolo spazio attraversato da numerose strutture vascolari e nervose, che mette in comunicazione cavità nasali (forame sfenopalatino), cavo orale (canali palatini), orbita (fessura orbitaria inferiore), spazio masticatorio (fessura pterigo-palatina), fossa cranica media (forame rotondo) e foro lacero posteriore (canale Vidiano). I processi patologici che interessano la FPP sono comunemente neoplastici (angiofibroma giovanile, tumori del rinofaringe, del palato, dei seni paranasali, della cute, mesenchimali dello spazio masticatorio, meningiomi della fossa cranica media), più raramente infettivi (sinusiti) e infiammatori (pseudotumor). Per una corretta interpretazione dell’imaging è necessaria una conoscenza anatomica approfondita della FPP e del suo contenuto (tessuto adiposo, ganglio pterigopalatino, nervo mascellare V2 e divisioni, nervo vidiano, rami dell’arteria mascellare e vasi venosi). TC e RM sono metodiche complementari per lo studio dell’anatomia ossea e della patologia della FPP: la RM meglio della TC permette di identificare l’invasione della FPP e rappresenta la metodica di scelta per riconoscere la diffusione perineurale, reperti che rivestono un ruolo chiave per la stadiazione di malattia e la conseguente gestione terapeutica del paziente. In questo articolo illustriamo l’anatomia (TC e RM) e la patologia (invasione diretta/diffusione perineurale) della FPP, con un accenno ad alcune condizioni che possono mimare patologie maligne.


KEY WORDS: Fossa pterigopalatina; Patologie: diffusione; Risonanza magnetica

inizio pagina