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Minerva Urologica e Nefrologica 2010 December;62(4):363-9
Copyright © 2010 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Prostatectomia radicale extraperitoneale SILS
Ferrara V., Giannubilo W., Azizi B., Vecchioli C., Garritano A. ✉
Unit of Urology, Jesi Hospital, Jesi, Ancona, Italy
Obiettivo. In questo lavoro viene presentata la tecnica chirurgica attualmente utilizzata presso la nostra U.O. di Urologia per eseguire la prostatectomia radicale extraperitoneale viedolaparoscopica. La tecnica si avvale di un single port di nuova concezione che accoglie tre canali per l’introduzione contestuale della telecamera e di uno strumento chirurgico. La tecnica prevede inoltre l’utilizzo di una porta accessoria in fossa iliaca destra.
Metodi. Nel presente studio sono stati confrontati i risultati chirurgici, oncologici e funzionali di 10 pazienti sottoposti ad intervento di prostatectomia radicale eseguiti con la suddetta tecnica con altrettanti pazienti sottoposti allo stesso intervento chirurgico,eseguiti dallo stesso operatore, ma con approccio laparoscopico che in questa sede definiamo “convenzionale, ovvero che prevede l’utilizzo di quattro porte d’accesso.
Risultati. Le tecnica SILS (Single Incision Laparoscopic Surgery) non mostra sostanziali differenze rispetto all’approccio laparoscopico “convenzionale” in termini di risultati chirurgici, oncologici e funzionali, eccetto una modesta dilatazione dei tempi operatori.
Conclusioni. L’esiguità del campione preso in esame non consente una valutazione definitiva, tuttavia è possibile affermare che la tecnica risulta fattibile e sicura, a fronte di una ancora minore invasività rispetto alla tecnica classica. Inoltre la nostra ed esperienze similari possono rappresentare un primum movens verso lo sviluppo di approcci laparoscopici, non solo in ambito urologico, basati sul principio della LESS (Laparo-endoscopic Single Surgery) ed un incentivo per le industrie del settore nella progettazione e nello sviluppo di tecnologie utile allo scopo.