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REVIEW
Minerva Urologica e Nefrologica 2006 March;58(1):1-12
Copyright © 2006 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Sindrome metabolica e nefropatia cronica
Ching-Ha Kwan B. 1, 2, Beddhu S. 1, 3
1 Division of Nephrology and Hypertension University of Utah Salt Lake City, UT, USA 2 Department of Medicine and Therapeutics Prince of Wales Hospital The Chinese University of Hong Kong Hong Kong 3 Medical Service Veterans Affairs Salt Lake City Healthcare System Salt Lake City, UT, USA
La nefropatia cronica sta rapidamente diventando sempre più importante in tutto il mondo. Negli Stati Uniti la sua prevalenza è dell’11%. Il suo aumento in questi ultimi anni riflette il trend in crescita dell’obesità, dell’ipertensione e del diabete, che sono tutte componenti della sindrome metabolica.
La sindrome metabolica ha 5 componenti: anormalità della glicemia a digiuno, obesità addominale, ipertrigliceridemia, ipertensione e bassi livelli di colesterolo con lipoproteine ad alta densità. Mentre è ben noto il fattore di rischio cardiovascolare nella popolazione generale, i suoi effetti sulla nefropatia cronica e sui pazienti in dialisi non sono ancora stati chiariti.
Essendo in continuo aumento il numero di persone che necessitano di dialisi, molti di quelli affetti da nefropatia cronica sono anche a rischio di morbidità e mortalità cardiovascolare.
Questa revisione prende in considerazione le interazioni tra nefropatia cronica e sindrome metabolica e dell’impatto di queste 2 patologie sul rischio cardiovascolare dei pazienti con nefropatia cronica.