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Minerva Urologica e Nefrologica 2005 September;57(3):141-9

Copyright © 2005 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Inglese

Opzioni al trattamento immunosoppressivo nel trapianto di rene

Ciancio G., Burke G. W., Jorge D., Rosen A., Miller J.

Department of Surgery Division of Transplantation University of Miami School of Medicine Miami, FL, USA


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Una panoramica dei primi 40 anni del trapianto di rene dovrebbe evidenziare in primo luogo lo sviluppo dei nuovi farmaci immunosoppressori disegnati per ridurre l’incidenza e la gravità del rigetto acuto e per migliorare il decorso a breve termine, ma con minori effetti a lungo termine sulla sopravvivenza dei pazienti e dell’organo trapiantato.
La nuova tendenza della terapia immunosoppressiva è quella di facilitare la sopravvivenza dell’organo trapiantato e del paziente e di aiutare a mantenere una buona qualità di vita dopo trapianto di rene. Per raggiungere questi obiettivi, i medici che si occupano di trapianti hanno bisogno di determinare quali saranno i protocolli immunosoppressivi che minimizzano i fattori di rischio che si associano alla ridotta sopravvivenza organo trapiantato/paziente e alla qualità di vita.
Saranno descritti i protocolli recenti e l’esperienza clinica con le moderne strategie immunosoppressive, così come l’efficacia e la sicurezza dei vari protocolli di combinazione.

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