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Minerva Urologica e Nefrologica 2002 March;54(1):19-27
Copyright © 2002 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Trattamento della glomerulonefrite membranosa
Cattran D. C.
From the University Health Network Toronto General Division, Toronto Ontario, Canada
Per trattare in maniera adeguata la glomerulonefrite membranosa è necessario in primo luogo distinguere la forma primitiva, o idiopatica, della malattia da quella secondaria. In secondo luogo, è necessario conoscerne la storia naturale e valutare la nostra capacità di individuare i pazienti con prognosi sfavorevole. Vengono poi esaminate le alternative di cui disponiamo per trattare con farmaci immunosoppressori i pazienti a rischio di progressione della malattia e le strategie adottabili per ridurre tale rischio, quali il controllo della pressione arteriosa, l’impiego dei farmaci inibitori dell’angiotensina e l’eventuale riduzione dell’apporto proteico con la dieta. Anche i provvedimenti rivolti a trattare altre complicanze della malattia, come l’iperlipidemia e l’ipercoagulabilità, rientrano fra le strategie volte a ridurne il rischio di progressione. Infine, vengono discusse le misure volte a prevenire o a ridurre le complicanze derivanti dall’impiego dei farmaci immunosoppressori, quali la profilassi con trimethoprim-sulfamethoxazolo della polmonite da Pneumocystis carini e quella con bifosfonati, volta a ridurre la perdita della massa scheletrica.