Home > Riviste > Minerva Urology and Nephrology > Fascicoli precedenti > Minerva Urologica e Nefrologica 2000 December;52(4) > Minerva Urologica e Nefrologica 2000 December;52(4):215-8

ULTIMO FASCICOLO
 

JOURNAL TOOLS

Opzioni di pubblicazione
eTOC
Per abbonarsi
Sottometti un articolo
Segnala alla tua biblioteca
 

ARTICLE TOOLS

Estratti
Permessi
Share

 

CASI CLINICI   

Minerva Urologica e Nefrologica 2000 December;52(4):215-8

Copyright © 2000 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Italiano

Ripetuta metastatizzazione vescicale da carcinoma a cellule renali (CCR) (Descrizione del caso con particolare riguardo all’impiego degli immunomodulatori)

Vecchioli Scaldazza C., Giacomini G.

U.O. di Urologia, *Servizio di Oncologia A.S.L. n. 5 - Jesi, Ancona


PDF


Viene descritto il caso di una ripetuta metastatizzazione vescicale da parte di un carcinoma a cellule renali in un paziente di sesso maschile di 59 anni di età. Due anni dopo essere stato sottoposto a nefrectomia il moncone ureterale residuo e la vescica furono interessate rispettivamente da due lesioni metastatiche risolte con asportazione dello stesso moncone ureterale e con resezione endoscopica vescicale. Altre 9 metastasi si svilupparono nei 12 mesi seguenti nella vescica. In ogni caso una biopsia con elettrocoagulazione furono praticate.
Le lesioni metastatiche variavano nelle dimensioni tra 2 e 4 mm. Nessun altro organo appariva interessato dalla malattia alla RMN ed alla scintigrafia ossea. Tredici mesi dopo la prima metastasi vescicale, fu iniziato un trattamento profilattico con BCG endovescicale.
Nessun caso è stato riportato in letteratura di un analogo trattamento in presenza di metastasi da carcinoma a cellule renali. Comunque a 5 mesi dall’inizio delle instillazioni con BCG e per tutto il follow-up di 19 mesi, nessuna metastasi si è più sviluppata dalla vescica.

inizio pagina