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REVIEW
Minerva Urologica e Nefrologica 2000 December;52(4):207-10
Copyright © 2000 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Approccio razionale al paziente con disturbi minzionali da ostruzione cervico-uretrale
Petta S., Aloisi P., Martis G., Iaboni L., Ruo A., Arrighi M.
Università degli Studi «La Sapienza» - Roma Dipartimento di Urologia «U. Bracci»
L’ipertrofia prostatica benigna rappresenta la causa più frequente di ostruzione cervico-uretrale nell’adulto. Il quadro sintomatologico è complesso e vario comprendendo sintomi sia irritativi che ostruttivi. Molti sono i metodi di valutazione-quantificazione dell’ostruzione da ipertrofia prostatica benigna. Tradizionalmente si ricorre ad una successione di indagini che permettono di identificare i disturbi da alterato riempimento vescicale (LUTS) e quantificare l’entità dell’ostruzione (BOO). Un’analisi dei diversi metodi di valutazione permette, nella maggioranza dei casi, di instaurare la terapia più indicata per il paziente. Scopo di questa revisione critica è quello di identificare la reale validità e specificità di ciascuna metodica in relazione alla possibilità di quantificare il grado di ostruzione cervico-uretrale.