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Minerva Chirurgica 2005 April;60(2):91-8
Copyright © 2005 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Nuove prospettive nel trattamento delle asimmetrie mammarie
Cervelli V., Araco F., Araco A., Grimaldi M., Cervelli
Obiettivo. Le asimmetrie mammarie rappresentano un vasto capitolo nell'ambito delle malformazioni mammarie la cui terapia è esclusivamente chirurgica. Le mammelle femminili possono presentare variazioni interindividuali nella forma, nel volume e nella posizione tali da creare in giovani donne problemi estetici, sociali e psicologici.
Metodi. Le asimmetrie mammarie sono state classificate in 6 categorie a seconda del tipo e tali malformazioni sono state trattate con tecniche chirurgiche di mastoplastica riduttiva secondo Planas, mastoplastica additiva con protesi, lembi o entrambe a seconda delle necessità e mastoprotesi, cioè associando l'intervento di mastopessi alle protesi, ottenendo risultati estetici estremamente soddisfacenti con un solo intervento, raramente con 2 interventi di simmetrizzazione. Sono state trattate 77 pazienti con asimmetrie, escludendo dallo studio le gigantomastie asimmetriche, anomalie determinate da ipertrofia mammaria grave, asimmetrica.
Risultati. È stato riscontrato un numero di complicanze a breve e a lungo termine molto basso, risultato ottenuto grazie all'abilità del chirurgo non solo nell'eseguire questa tecnica ma anche nella valutazione pre-operatoria delle pazienti in esame, tenendo conto non solo delle esigenze chirurgiche, quali la tecnica e il tipo di materiale, ma anche delle aspettative delle pazienti.
Conclusioni. L'esperienza clinica, pertanto, è stata improntata al perseguimento di 3 obiettivi: il raggiungimento di una forma e di una posizione mammaria il più possibile uguale alla mammella controlaterale e la localizzazione delle cicatrici poco estese in regioni meno visibili.