![]() |
JOURNAL TOOLS |
Opzioni di pubblicazione |
eTOC |
Per abbonarsi |
Sottometti un articolo |
Segnala alla tua biblioteca |
ARTICLE TOOLS |
Estratti |
Permessi |
Share |


I TUOI DATI
I TUOI ORDINI
CESTINO ACQUISTI
N. prodotti: 0
Totale ordine: € 0,00
COME ORDINARE
I TUOI ABBONAMENTI
I TUOI ARTICOLI
I TUOI EBOOK
COUPON
ACCESSIBILITÀ
ARTICOLI ORIGINALI
Minerva Chirurgica 2003 June;58(3):361-8
Copyright © 2003 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Neurovenous superficial inferior epigastric flaps in rats
Valdatta L., Reguzzoni M., Buoro M., Congiu T., Thione A., Tuinder S., Fidanza C.
Obiettivo. Abbiamo eseguito uno studio sperimentale su 46 ratti di sesso maschile per valutare la vitalità di lembi neurovenosi epigastrici superficiali inferiori eseguiti seguendo diverse procedure.
Metodi. Gli animali sono stati divisi in 5 gruppi sperimentali: A (n=6), B (n=10), C (n=10), D (n=10), E (n=10). Su ogni ratto è stato scolpito un lembo emiaddominale basato sul peduncolo epigastrico superficiale inferiore. Nel gruppo A il lembo è stato riposizionato, isolandolo dai tessuti sottostanti con un frammento di guanto in lattice. Nel gruppo B abbiamo eseguito un'arteriectomia dell'arteria epigastrica superficiale inferiore. Nel gruppo C l'arteria epigastrica superficiale inferiore è stata sezionata all'origine, senza dissecarla dal peduncolo. Nei gruppi D e E abbiamo eseguito le stesse procedure dei gruppi B e C, ma i peduncoli sono stati subito espiantati per l'osservazione al microscopio ottico. La vitalità dei lembi nei gruppi A, B e C è stata valutata dopo 7 giorni.
Risultati. I lembi del gruppo A risultavano completamente vitali: il guanto non interferiva con la loro sopravvivenza. I lembi del gruppo B risultavano totalmente necrotici. Nove lembi del gruppo C erano totalmente vitali, mentre 1 era totalmente necrotico. Campioni dei peduncoli dei lembi vitali (gruppo C) sono stati prelevati per l'osservazione microscopica. Ogni campione dei gruppi C, D, E rivelava un ricco plesso vascolare peripeduncolare. Sette giorni dopo la procedura era evidente una neo-micro-angiogenesi.
Conclusioni. I risultati testimoniano l'importanza delle arteriose perivenose e perinervose per la sopravvivenza di lembi neurovenosi, considerando inoltre l'incremento adattitivo dei capillari nel postoperatorio.