![]() |
JOURNAL TOOLS |
Opzioni di pubblicazione |
eTOC |
Per abbonarsi |
Sottometti un articolo |
Segnala alla tua biblioteca |
ARTICLE TOOLS |
Estratti |
Permessi |
Share |


I TUOI DATI
I TUOI ORDINI
CESTINO ACQUISTI
N. prodotti: 0
Totale ordine: € 0,00
COME ORDINARE
I TUOI ABBONAMENTI
I TUOI ARTICOLI
I TUOI EBOOK
COUPON
ACCESSIBILITÀ
CASI CLINICI
Minerva Chirurgica 2000 March;55(3):181-4
Copyright © 2000 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Fascite necrotizzante dopo adesiolisi laparoscopica (Caso clinico)
Dalla Torre A., Cappelloni M.
In questo articolo gli Autori riportano un caso di fascite necrotizzante della parete addominale dopo adesiolisi laparoscopica eseguita per occlusione intestinale. Durante l'esplorazione finale della cavità addominale una piccola lesione intestinale è stata causata da una pinza «atraumatica» e contenuto enterico si è riversato in peritoneo. La piccola lesione è stata suturata e dopo un abbondante lavaggio endoperitoneale il posizionamento di un drenaggio ha concluso l'intervento. Il decorso postoperatorio è stato normale con alvo pervio ai gas già in II giornata. In IV giornata postoperatoria è comparso edema ed eritema in prossimità di uno dei fori suturati. E' stata subito iniziata un'aggressiva terapia antibiotica e successivo debridement chirurgico, ma l'infezione si è rapidamente diffusa fino a portare a morte la paziente dopo sei giorni. Gli Autori riportano inoltre una revisione della letteratura ed un possibile rimedio.