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ARTICOLI ORIGINALI   

Minerva Chirurgica 1999 April;54(4):219-24

Copyright © 1999 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Italiano

La chirurgia del carcinoma broncogeno non a piccole cellule in stadio IIIA (Analisi di 150 casi trattati)

Briccoli A., Gelmini R., Spallanzani A., Guernelli N.


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Obiettivo. Gli Autori riportano i dati di uno studio retrospettivo eseguito su 150 casi di carcinoma broncogeno non a piccole cellule in stadio IIIA.
Metodi. Dei 150 pazienti trattati 130 erano di sesso maschile e 20 di sesso femminile. L'età media della popolazione esaminata era di 55 anni con un minimo di 28 e un massimo di 76. Le tecniche di exeresi sono state in 70 (33,3%) casi la pneumonectomia (di cui 50 casi il 33,3% semplice e 20 il 13,3% con legatura intrapericardica dei vasi polmonari), in 61 casi (40,6%) si è effettuata una lobectomia, in 9 casi (6%) lobectomia con associata resezione atipica, in 6 pazienti (4%) è stata eseguita una resezione atipica e in 4 (2,6%) una bilobectomia.
Risultati. La sopravvivenza a 5 anni è stata del 16,9%. Si è inoltre dimostrato che la sopravvivenza a 5 anni risulta maggiore 20,7% per il carcinoma epidermoide rispetto agli altri istotipi. Anche la tecnica eseguita influenza la sopravvivenza, infatti i soggetti sottoposti a pneumonectomia hanno presentato una sopravvivenza a 5 anni del 29,7%, contro il 26,8% delle lobectomie e il 17% delle lobectomie associate a resezione atipica.
Conclusioni. La chirurgia del carcinoma broncogeno in stadio IIIA non ha ottenuto risultati lusinghieri in termini di sopravvivenza. Tuttavia nessun altro trattamento terapeutico alternativo alla chirurgia consente di ottenere una sopravvivenza media a 5 anni del 15%.

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