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Minerva Chirurgica 1999 January-February;54(1-2):91-6
Copyright © 1998 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
L’impiego di protesi in dacron nei laparoceli
Basile G., Calì V., Altamore S., Mangiameli A., Santanocito G., Buffone A.
Obiettivo. Scopo dello studio è stato quello di valutare le indicazioni e l'efficacia delle protesi in dacron nel trattamento dei laparoceli.
Metodi. Lo studio è stato condotto in modo retrospettivo; il follow-up medio è stato di 20 mesi. Gli interventi sono stati eseguiti presso l'Istituto di Chirurgia d'Urgenza e Pronto Soccorso dell'Università di Catania, dove vengono effettuati circa 500 interventi di chirurgia addominale ogni anno.
Sono stati presi in considerazione 30 pazienti affetti da laparocele addominale (età media 66,8 anni). In 12 pazienti è stata eseguita la plastica secondo Mayo mentre negli altri 18 è stata posizionata una protesi in dacron.
Oltre che per eventuali complicanze nell'immediato periodo postoperatorio, i pazienti sono stati seguiti con controlli clinici periodici per evidenziare eventuali recidive del laparocele così come altri problemi connessi all'intervento chirurgico eseguito.
Risultati. Nei 18 pazienti trattati con l'inserzione di protesi non è stato riscontrato alcun caso di infezione, recidiva, fistola intestinale, ematoma o disinserzione della rete. In un solo caso è sopraggiunto uno stato occlusivo intestinale dovuto ad aderenze tra la protesi e le anse intestinali per cui è stato necessario procedere all'asportazione della protesi.
Conclusioni. Tenuto conto che la protesi è stata da noi utilizzata nei laparoceli di non piccole dimensioni e/o con parete muscolo-aponeurotica debole, l'alta percentuale di successi (94%) ottenuta ci permette di consigliare l'utilizzo di protesi in dacron che garantiscono stabilità nel tempo e un rischio minimo di recidiva.