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Minerva Chirurgica 1999 January-February;54(1-2):15-26
Copyright © 1998 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Leiomiomi e cisti extramucose dell’esofago nell’adulto (Clinica e terapia chirurgica)
De Simone M., Cioffi U.
Obiettivo. Il leiomioma è il più frequente tumore benigno dell'esofago, mentre le cisti extramucose dell'esofago o mediastiniche sono delle anomalie congenite, frequentemente asintomatiche nell'adulto, scoperte in molti casi incidentalmente attraverso un Rx del torace di controllo. Le convenzionali metodiche di immagine non portano ad una diagnosi precisa. L'ultrasonografia endoscopica (EUS) è una metodica diagnostica in grado di visualizzare la lesione in modo molto accurato, di differenziare le masse esofagee sottomucose cistiche dalle solide e di stabilirne l'esatta localizzazione in relazione alla parete esofagea e al mediastino.
Metodi. Quindici pazienti affetti da leiomioma dell'esofago e 27 pazienti con cisti mediastinica sono stati trattati nel nostro Istituto dal 1988. La disfagia era il sintomo più comune nei pazienti con leiomioma e con cisti da duplicazione esofagea, mentre il dolore toracico era più frequente nei pazienti con cisti broncogena.
Risultati. Una completa escissione della massa è stata eseguita nei pazienti con leiomioma e in 26 casi di cisti mediastinica, mentre una lobectomia polmonare superiore destra è stata effettuata nell'unico paziente con cisti broncogena a localizzazione intrapolmonare. Tutti i pazienti trattati sono asintomatici ad un follow-up a 4 anni.
Conclusioni. L'ultrasonografia endoscopica riveste un ruolo importante nella diagnosi differenziale tra leiomiomi e cisti mediastiniche. La chirurgia a nostro avviso risulta fondamentale specie dopo l'introduzione delle procedure mini-invasive. L'osservazione dovrebbe essere riservata solo per quei pazienti che rifiutano o non sono candidabili all'intervento chirurgico.