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Minerva Stomatologica 2004 October;53(10):555-70
Copyright © 2004 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese, Italiano
Follow-up a lungo termine di pazienti con disfunzione dell’articolazione temporomandibolare sottoposti a terapia di finalizzazione occlusale ortodontico-protesica
Di Paolo C., Panti F., Crocitto P., De Luca M.
Obiettivo. Le evidenze sperimentali sul ruolo terapeutico degli splint occlusali e le non esaurienti cognizioni eziopatogenetiche riguardo alla patologia disfunzionale dell'articolazione temporomandibolare implicano una revisione dell'iter terapeutico adottato fino a metà degli anni '90 nella risoluzione di tale affezione dell'apparato stomatognatico. Lo scopo del presente lavoro è presentare il follow-up a lungo termine di un campione di pazienti affetti da disordini temporomandibolari (DTM), al fine di valutare, alla luce delle attuali conoscenze, l'efficacia e l'opportunità delle misure terapeutiche adottate.
Metodi. I pazienti giunti a osservazione, dopo essere stati inquadrati da un punto di vista diagnostico, sono stati inseriti nel protocollo terapeutico indicato, i cui risultati (relativi rispettivamente a un campione di 46 pazienti per il 1° controllo nel 1994 e a un campione di 38 pazienti per l'ultimo controllo nel 2001) sono rivalutati a distanza di circa 10 anni.
Risultati. Le metodiche terapeutiche adottate si sono rivelate indubbiamente efficaci (36 pazienti guariti, 9 migliorati e 1 peggiorato al controllo del 1994, con un esito positivo pari al 98% dei casi; 17 pazienti guariti, 21 migliorati, 8 non rintracciati al controllo del 2001, con un esito positivo complessivo pari al 100% dei casi), ma attualmente la loro applicazione deve essere rivista secondo un approccio quantomeno più conservativo, basato sulla valutazione di alcuni parametri fondamentali.
Conclusioni. La terapia di finalizzazione occlusale riabilitativa, nei suoi vari aspetti, è efficace nel lungo termine nel trattamento dei DTM, purché venga intrapresa solo quando se ne possa definire l'opportuna indicazione.