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REVIEW SLEEP DISORDERS
Minerva Pneumologica 2009 December;48(4):295-306
Copyright © 2009 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
La malattia polmonare ostruttiva cronica associata a concomitante apnea ostruttiva nel sonno: implicazioni fisiologiche, cliniche e terapeutiche
Zamarron C. 1, Del Campo Matias F. 2
1 Service of Pneumology, University Clinic Hospital, Santiago, Spain 2 Rio Hortega University Hospital, Valladolid, Spain
La sindrome dell’apnea ostruttiva nel sonno (obstructive sleep apnea syndrome, OSAS) e la malattia polmonare cronica ostruttiva (chronic obstructive pulmonary disease, COPD) sono patologie fortemente diffuse nella società occidentale. In ogni caso la frequenza della OSAS rimane non definita e la malattia spesso non viene trattata nei pazienti affetti da COPD. La coesistenza di questi due disordini è conosciuta come sindrome da sovrapposizione (overlap syndrome) ed è più un evento casuale che un vero e proprio collegamento patofisiologico. Sebbene sia stata riportata in alcuni studi un’alta incidenza di OSAS tra pazienti affetti da COPD, recenti ricerche indicano che tale incidenza è simile a quella rilevata nel resto della popolazione. I pazienti affetti dalla sindrome da sovrapposizione sono più anziani e meno obesi rispetto i pazienti affetti dalla sola OSAS. Durante il sonno, i pazienti colpiti da sindrome da sovrapposizione presentano una significativa desaturazione notturna associata con cambiamenti nella resistenza delle vie respiratorie superiori, nella risposta ventilatoria e nel controllo del respiro. Tali individui inoltre sono più fortemente a rischio di ipertensione polmonare, insufficienza funzionale del cuore destro e ipercapnia rispetto i pazienti affetti solo da COPD o OSAS. Nell’ambito del frequente complesso della comorbidità cronica associata con COPD, la OSAS partecipa nello sviluppo dell’infiammazione locale e sistemica così come nella morbidità cardiovascolare. La valutazione clinica della COPD dovrebbe prendere in considerazione i disturbi del sonno. Il monitoraggio della COPD attraverso la polisonnografia notturna è normalmente praticata quando viene sospettata la coesistenza della OSAS. Nei pazienti stabili affetti dalla sindrome da sovrapposizione e da ipossia, il trattamento più diffuso consiste nel supplemento di ossigeno associato a CPAP. Lo scopo di questa review è stato analizzare la patofisiologia, l’epidemiologia e le caratteristiche cliniche così come la terapia per la sindrome da sovrapposizione.