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REVIEW
Minerva Pneumologica 2008 December;47(4):197-202
Copyright © 2008 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Apnea ostruttiva e scompenso cardiaco congestizio
Caples S. M.
Division of Pulmonary and Critical Care Medicine Department of Medicine Mayo Clinic, Rochester, MN, USA
Full text temporaneamente non disponibile on-line. Contattaci
Lo scompenso cardiaco congestizio (SCC) è un problema sanitario sempre più comune. Inoltre esso è strettamente correlato all’apnea notturna centrale ed ostruttiva. Numerose attenzioni sono state dedicate ai potenziali effetti sfavorevoli dell’apnea ostruttiva (OSA) sull’insufficienza cardiaca ed ai potenziali meccanismi con cui il trattamento dell’OSA possa determinare il miglioramento della performance cardiaca e degli outcome a lungo termine. Vi sono inoltre evidenze secondo cui la disfunzione cardiaca possa contribuire all’alterazione respiratoria del sonno, in particolare nei casi di apnea centrale e di respiro di Cheyne-Stokes (CSA-CSR), ma anche nell’OSA. In considerazione della grande prevalenza ed impatto sociale dei disturbi respiratori del sonno e dello SCC, una terapia efficace di queste condizioni, spesso comorbose, presenta implicazioni enormi. Questa revisione esaminerà i dati sperimentali ed osservazionali in merito ai possibili meccanismi fisiopatologici ed ai potenziali target terapeutici nello SCC e nell’OSA.