![]() |
JOURNAL TOOLS |
Opzioni di pubblicazione |
eTOC |
Per abbonarsi |
Sottometti un articolo |
Segnala alla tua biblioteca |
ARTICLE TOOLS |
Estratti |
Permessi |
Share |


I TUOI DATI
I TUOI ORDINI
CESTINO ACQUISTI
N. prodotti: 0
Totale ordine: € 0,00
COME ORDINARE
I TUOI ABBONAMENTI
I TUOI ARTICOLI
I TUOI EBOOK
COUPON
ACCESSIBILITÀ
REVIEW
Minerva Psichiatrica 2008 March;49(1):71-80
Copyright © 2008 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Tecniche per preservare la fertilità in pazienti affette da cancro
Feyles V., Gianetto-Berruti A.
Reproductive Endocrinology and Infertility Program Department of Obstetrics and Gynecology University of Western Ontario London, ON, Canada
Il cancro è una malattia molto diffusa nelle donne in età riproduttiva, ma il recente progresso nelle varie terapie oncologiche ha permesso un allungamento considerevole della durata della vita. Purtroppo, sia la chemioterapia che la radioterapia possono spesso danneggiare la riserva ovarica, portando a una diminuzione della fertilità o addirittura alla comparsa precoce della menopausa. Il problema di preservare la fertilità è importante per tante donne affette dal cancro. Attualmente esistono molte strategie mediche e chirurgiche e vari nuovi metodi, ancora in fase sperimentale, per riuscire in questo scopo senza interferire con la terapia anticancro e senza compromettere la vita delle pazienti. Questo articolo presenta varie metodologie, sia mediche che chirurgiche, e le tecnologie di riproduzione assistita quali la criopreservazione del tessuto ovarico, degli embrioni e degli ovuli. L’articolo riporta anche varie considerazioni legali e di etica medica e alcuni dati sui possibili rischi di gravidanza nelle pazienti affette da cancro.