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Minerva Psichiatrica 2000 December;41(4):241-50
Copyright © 2000 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Il ruolo eziopatogenetico delle complicanze ostetriche nella schizofrenia
Beni M. C., Amore M., Balista C., Ferroni O., Tonelli G., Ferrari G.
Il rapporto tra Complicanze Ostetriche (CO) e schizofrenia è stato valutato attraverso studi retrospettivi, prospettici e studi su gemelli monozigoti discordanti per schizofrenia. Nell'ambito di una eziologia multifattoriale della schizofrenia le CO possono essere una delle concause che, determinando un danno cerebrale precoce, interferiscono con la maturazione del Sistema Nervoso Centrale (SNC) e predispongono alla cosiddetta «schizofrenia da deficit del neurosviluppo» (neurodevelopmental schizophrenia). L'azione delle CO si produrrebbe attraverso un'ischemia/anossia in grado di danneggiare i normali processi di sviluppo del SNC che hanno luogo in epoca pre- e perinatale. Le CO sono correlate con anomalie morfologiche a carico del SNC (dilatazione dei ventricoli cerebrali, assottigliamento della corteccia cerebrale, riduzione del volume dell'ippocampo e dell'amigdala) riscontrate con le tecniche di brain imaging in un sottogruppo di schizofrenici.
La neurodevelopmental schizophrenia può essere considerata un sottotipo di schizofrenia: essa è infatti clinicamente caratterizzata da tratti schizoidi premorbosi di personalità, precario adattamento sociale premorboso, precoce età d'esordio, sintomatologia negativa, decorso e prognosi severi e prevalenza nel sesso maschile.
Le CO potrebbero agire come fattori ambientali patogenetici «sufficienti» per la schizofrenia, o su una predisposizione genetica alla malattia, a sua volta responsabile di una maggiore suscettibilità alle stesse CO; più verosimilmente, potrebbero costituire la chiave che innesca una serie di eventi a cascata che giocano un ruolo significativo nell'eziologia della patologia in un sottogruppo di schizofrenici.