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NEFROLOGIA PEDIATRICA
Minerva Pediatrica 2012 April;64(2):171-82
Copyright © 2012 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Ipertensione arteriosa e proteinuria nella malattia renale cronica in pazienti pediatrici
Simonetti G. D. 1, Bucher B. S. 1, Tschumi S. 1, Lava S. A. G. 1, 2, Bianchetti M. G. 2 ✉
1 Division of Pediatric Nephrology, University Children’s Hospital Inselspital and University of Bern, Bern, Switzerland; 2 Department of Pediatrics, Ospedale San Giovanni Bellinzona and Ospedale Beata Vergine, Mendrisio, Switzerland
Diverse malattie renali croniche tendono a progredire verso la malattia renale terminale. La progressione è principalmente dovuta a fattori non correlati alla patologia iniziale, incluse l’ipertensione arteriosa e la proteinuria. Il trattamento intensivo di questi due fattori può potenzialmente rallentare la progressione della malattia renale. I bloccanti del sistema renina-angiotensina-aldosterone, inibitori dell’enzima di conversione o antagonisti del recettore dell’angiotensina II, riducono sia la pressione arteriosa sia la proteinuria e si mostrano superiori al regime di trattamento antipertensivo convenzionale nel prevenire la progressione verso la malattia renale terminale. Le raccomandazioni più recenti affermano che in bambini con malattia renale cronica senza proteinuria l’obiettivo della pressione arteriosa debba essere il corrispondente 75° centile per statura, età e sesso; mentre il 50° centile dovrebbe essere l’obiettivo in bambini con malattia renale cronica e proteinuria aumentata patologicamente.