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Minerva Pediatrica 2011 April;63(2):93-8
Copyright © 2011 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Aumentata incidenza dell’atresia esofagea nel Nord-Ovest della Toscana: anni 1994-2007
Ceccatelli G., Betti M., Vuerich M., Candido G., Moscuzza F., Boldrini A., Ghirri P. ✉
Division of Neonatology and Neonatal Intensive Care Unit, S. Chiara Hospital, University of Pisa, Pisa, Italy
L’atresia esofagea e l’ano imperforato sono malformazioni congenite, con un’incidenza variabile da 1/4000 a 1/5000 nati. Lo scopo di questo lavoro è stato quello di valutare l’incidenza di queste malformazioni nell’area Nord-Ovest della Toscana e delle anomalie ad esse associate in confronto con i dati pubblicati dal Registro Malattie Congenite della Toscana. E’ stato effettuato uno studio retrospettivo che analizzava la casistica di queste malformazioni negli anni 1994-2007 su un totale di 25051 nascite presso la Divisione di Neonatologia dell’Ospedale di S. Chiara, Pisa. Sono stati individuati 14 casi di atresia esofagea e 5 casi di ano imperforato. Nella nostra esperienza l’incidenza di atresia esofagea ed ano imperforato è stata rispettivamente di 1/1.800 e 1/5.000 in confronto con i dati rilasciati dal Registro Malattie Congenite della Toscana che mostravano una incidenza di 1/6644 e 1/4403 in tutta la Toscana. Cinque casi di atresia esofagea (36%) e 2 casi di ano imperforato (40%) sono stati associati con altre malformazioni congenite. Il nostro studio retrospettivo ha mostrato una maggiore incidenza di atresia esofagea nell’area Nord-Ovest della Toscana, rispetto al resto della regione, a differenza dell’ incidenza di ano imperforato che è la stessa in tutta Toscana. In entrambi i casi la forma isolata è più frequente di quella sindromica.