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REVIEW INTESTINAL FAILURE AND REHABILITATION
Minerva Pediatrica 2009 June;61(3):293-303
Copyright © 2009 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Basi immunologiche del rigetto di omotrapianto ed agenti immunosoppressori nel trapianto di intestino
Vianna R.
Unit of Intestinal and Multivisceral Transplantation Department of Surgery Indiana University School of Medicine Indianapolis, IN, USA
I recenti progressi nel trapianto di intestino hanno reso questa opzione di trattamento una realtà clinica accettabile per molti pazienti con insufficienza intestinale. La crescita in questo settore è strettamente legata a una migliore comprensione del sistema immunitario intrinseco dell’intestino e allo sviluppo di agenti immunosoppressori che interagiscono con questo sistema. La recente disponibilità di agenti induttori dell’immunosoppressione su base anticorpale ha diminuito i casi di rigetto perioperatorio e diminuito la quantità di immunosoppressione di mantenimento necessaria per i pazienti sottoposti a trapianto di intestino. Con i progressi fatti nel diminuire i rischi di rigetto del trapianto, il decorso a lungo termine continuerà a migliorare e un numero maggiore di pazienti con insufficienza intestinale beneficeranno di questa terapia.