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REVIEW INTESTINAL FAILURE AND REHABILITATION
Minerva Pediatrica 2009 June;61(3):283-91
Copyright © 2009 EDIZIONI MINERVA MEDICA
Nutrizione parenterale totale nei pazienti con sindrome da intestino corto
Ekema G., Milianti S., Boroni G.
Department of Pediatric Surgery Civil Hospitals and University of Brescia, Brescia, Italy
A causa degli approcci chirurgici e medici più aggressivi per la gestione delle gravi patologie intra-addominali neonatali, attualmente stiamo assistendo a un aumento della prevalenza della sindrome da intestino corto (short bowel sindrome, SBS). La riabilitazione intestinale può essere raggiunta, nella SBS, con una strategia che fonda gli approcci nutrizionale, farmacologico e chirurgico, per raggiungere l’obiettivo finale rappresentato dalla nutrizione enterale. La nutrizione clinica a lungo termine, che combina la nutrizione parenterale totale (total parenteral nutrition, TPN) e quella enterale, è necessaria per il processo adattativo. La TPN a lungo termine può, tuttavia, associarsi a complicanze settiche e metaboliche, la maggior parte delle quali sono state ridotte in maniera consistente dalla migliore comprensione dei prerequisiti per la sua applicazione e dai miglioramenti delle soluzioni utilizzate per la nutrizione parenterale. La colestasi da nutrizione parenterale (parenteral nutrition associated colestasis, PNAC) e l’epatopatia da nutrizione parenterale (PNALD) restano invece le complicanze più problematiche e sono caratterizzate da un alto tasso di mortalità. La loro prevenzione migliorerà ulteriormente il ruolo della TPN nei pazienti con SBS. L’eziologia della PNAC e della PNALD, sebbene incerta, si pensa che sia multifattoriale e le teorie proposte comprendono anche problemi derivanti dalle emulsioni lipidiche. La nutrizione parenterale (parenteral nutrition, PN), che include acidi grassi n-3 sembra diminuire l’estensione della risposta infiammatoria, che si pensa sia responsabile della PNAC e della PNALD. Questo articolo tenta di rivedere il ruolo della TPN nel processo riabilitativo e discute le richieste di energia e di macronutrienti.