![]() |
JOURNAL TOOLS |
Opzioni di pubblicazione |
eTOC |
Per abbonarsi |
Sottometti un articolo |
Segnala alla tua biblioteca |
ARTICLE TOOLS |
Estratti |
Permessi |
Share |


I TUOI DATI
I TUOI ORDINI
CESTINO ACQUISTI
N. prodotti: 0
Totale ordine: € 0,00
COME ORDINARE
I TUOI ABBONAMENTI
I TUOI ARTICOLI
I TUOI EBOOK
COUPON
ACCESSIBILITÀ
REVIEW
Minerva Pediatrica 2005 October;57(5):243-58
Copyright © 2005 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Liver cell transplantation
Najimi M., Sokal E.
Il trapianto di cellule epatiche è una procedura di recente introduzione che consiste nell'infusione di epatociti maturi di soggetti adulti nel sistema portale del ricevente. Lo scopo è quello di correggere le alterazioni congenite del metabolismo epatico, come ponte verso il trapianto nei pazienti instabili o come supporto per permettere il recupero in caso di disfunzioni epatiche fulminanti. Tale procedura è indirizzata idealmente ai pazienti con alterazioni congenite del metabolismo, instabili ma non in condizioni così gravi per presentare l'indicazione al trapianto ortotopico. I migliori risultati sono stati ottenuti nelle patologie metaboliche come nei disordini del ciclo dell'urea, nella glicogenosi tipo I, nella malattia di Crigler Naijar, nella malattia di Refsum e nel deficit del fattore VII. Può essere usata la criopreservazione degli epatociti, lasciando un intervallo temporale tra l'isolamento delle cellule ed il trapianto nel paziente. La percentuale di attecchimento raggiunge circa il 10% con espressione de novo dell'attività degli enzimi deficitari. I migliori risultati di attecchimento sono stati ottenuti negli studi animali medianti differenti tecniche fisiche e chimiche ma non ancora applicate agli uomini. Dal momento che la disponibilità delle cellule umane è limitata, la ricerca è anche indirizzata alla ricerca di altre fonti da cui ottenere cellule trapiantabili, come le cellule embrionali o le cellule staminali degli adulti o cellule progenitrici degli epatociti che possono essere coltivate in viro. In questo campo è necessaria una attenta progressione e la collaborazione tra differenti centri per rendere utilizzabili ulteriori tecniche per un uso clinico il più ampio possibile.