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ARTICOLI ORIGINALI   

Minerva Pediatrica 2004 August;56(4):425-30

Copyright © 2004 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Inglese

Colostomy type in anorectal malformations: 10-years experience

Gardikis S., Antypas S., Mamoulakis C., Demetriades D., Dolatzas T., Tsalkidis A., Chatzimicael A., Polychronidis A., Simopoulos C.


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Obiettivo. L'obiettivo del presente lavoro è rappresentato dalla valutazione dell'influenza del tipo di colostomia sulla morbilità durante il trattamento delle malformazioni ano-rettali.
Metodi. 68 bambini (rapporto maschi:femmine 1,3:1) affetti da malformazioni ano-rettali che necessitavano di colostomia sono stati trattati presso la nostra clinica durante il periodo 1991-2001. Di questi pazienti, 26 sono stati trattati con una colostomia ad ansa: 14 di loro sono stati sottoposti a intervento di ano-rettoplastica sagittale posteriore all'età di 9-12 mesi (Gruppo A) e 12 di loro sono stati sottoposti ad intervento di ano-rettoplastica sagittale posteriore all'età di 2-4 mesi (Gruppo B). Quarantadue bambini sono stati sottoposti a intervento di colostomia a stomi separati e sono stati sottoposti a intervento di ano-rettoplastica sagittale posteriore all'età di 9-12 mesi (Gruppo C). L'incidenza delle complicanze tra i vari gruppi è stata confrontata utilizzando il test esatto di Fisher a due facce.
Risultati. Otto pazienti appartenenti al gruppo A sono andati incontro a complicanze, quali il prolasso dello stoma, l'infezione della ferita perianale, la deiscenza da trazione attraverso la ferita e la costri-
zione anale di tipo fibrotico. L'unica complicanza osservata nei pazienti appartenenti ai gruppi B e C è stata l'infezione della ferita perianale, che si è verificata in 1 caso in ciascun gruppo. È stata osservata una differenza statisticamente significativa nell'inciden-za delle complicanze tra i gruppi A e C (p<0,001) e tra i gruppi A e B (p=0,014). I risultati dei gruppi B e C non presentavano differenze statisticamente significative (p=0,398). Quando i casi in cui è stato osservato come complicanza il prolasso della colostomia sono stati esclusi dall'analisi statistica, i gruppi A e C mostravano ancora differenze significative (p=0,001), a differenza dei gruppi A e B (p=0,069).
Conclusioni. Dal momento che l'incidenza delle complicanze aumenta con il passare del tempo dopo una colostomia ad ansa, noi incoraggiamo a effettuare una procedura correttiva precoce oppure una modificazione nella procedura prima che l'intervento di ano-rettoplastica sagittale posteriore sia stato eseguito per quei casi che comporterebbero un intervento chirurgico definitivo nella tarda infanzia.

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