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Minerva Pediatrica 2003 April;55(2):149-56
Copyright © 2003 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Patologia respiratoria in bambini ospedalizzati nei primi due anni di vita per infezioni virali delle basse vie respiratorie: 1 anno di follow-up
Giovannini M., Rossi G. A., Merolla R., Arena F., Cutrera R., Dalla Casa P., D’Andrea N., Galluzzo C., Indinnimeo L., Ivaldi M., Pifferi M., Rinaldi G., Torcoletti M., Zuccotti G. V.
Introduzione. Studi epidemiologici dimostrano una forte correlazione tra i ricoveri per bronchiolite nei bambini con età inferiore a 2 anni e il successivo sviluppo di infezioni delle basse vie respiratorie e/o malattie da iperreattività bronchiale. Questo studio si è proposto di descrivere la storia naturale della patologia respiratoria in una popolazione italiana ospedalizzata nei primi due anni di vita per infezioni delle basse vie respiratorie.
Metodi. Lo studio di tipo osservazionale, prospettico, longitudinale è stato effettuato raccogliendo tramite intervista telefonica dati contenuti in un questionario standardizzato e validato. Nove centri pediatrici hanno partecipato allo studio coinvolgendo una popolazione di 187 bambini, che nell'anno precedente (novembre 1999-aprile 2000) erano stati ricoverati per bronchiolite o polmonite nei primi 2 anni di vita e che avevano partecipato ad un precedente studio sulla prevalenza di infezioni respiratorie virali in Italia (RADAR).
Risultati. Dei 187 bambini valutati, 23 avevano età gestazionale <36 settimane. Ad 1 anno dalla dimissione era presente un'elevata frequenza di sintomi respiratori: 152 bambini (81,3%) avevano avuto infezioni respiratorie di gravità tale da non richiedere un nuovo ricovero ospedaliero mentre 21 soggetti (11,2%) erano stati nuovamente ricoverati per infezioni delle basse vie respiratorie (11,6% per bronchiolite, 23,5% per bronchite e 35,2% per polmonite). Il 41,2% dei bambini studiati aveva presentato „3 episodi respiratori ed il 21,4% „6 episodi respiratori. Inoltre 68 bambini (36,3%) presentavano bronchite asmatica e 17 (9,1%) asma: 132 (71%) avevano assunto antibiotici nell'ultimo anno ed il 19,4% „3 volte, 111 (59,4%) erano stati trattati con broncodilatatori e 49 (26,2%) con cortisonici orali. Inoltre, 19 soggetti (10,2%) erano positivi ad almeno 1 allergene quando sottoposti a prick test o a Rast.
Conclusioni. Nel gruppo di soggetti valutati si è riscontrata un'elevata morbilità per infezioni delle basse vie respiratorie, bronchite asmatica ed asma durante il primo anno di follow-up dopo il ricovero. Questi dati confermano l'opportunità di attuare misure profilattiche efficaci per ridurre la morbilità e la gravità delle sequele delle infezioni delle basse vie respiratorie, in particolare per i bambini prematuri e/o in cui siano presenti altri fattori di rischio.