![]() |
JOURNAL TOOLS |
eTOC |
Per abbonarsi |
Sottometti un articolo |
Segnala alla tua biblioteca |
ARTICLE TOOLS |
Estratti |
Permessi |
Share |

I TUOI DATI
I TUOI ORDINI
CESTINO ACQUISTI
N. prodotti: 0
Totale ordine: € 0,00
COME ORDINARE
I TUOI ABBONAMENTI
I TUOI ARTICOLI
I TUOI EBOOK
COUPON
ACCESSIBILITÀ
REVIEW
Minerva Pediatrica 2002 October;54(5):373-82
Copyright © 2002 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
The jaundiced newborn. Understanding and managing transitional hyperbilirubinemia
Stevenson D. K., Wong R. J., Hintz S. R., Vreman H. J.
L'ittero neonatale rappresenta una delle patologie più spesso diagnosticate in età pediatrica. Questa alterazione, per lo più benigna e temporanea, trae origine dall'equilibrio dinamico fra produzione ed eliminazione della bile. Questi processi, a loro volta, possono venire alterati da svariate condizioni fisiopatologiche, che causano un incremento della produzione di bilirubina, come l'emolisi, oppure una ridotta eliminazione, come i difetti di coniugazione della bilirubina. La situazione più pericolosa per il neonato si viene a creare in conseguenza della contemporanea presenza di un aumento della produzione di bilirubina e di un difetto della sua eliminazione. Questi neonati sono esposti ad un elevato rischio di sviluppare un'iperbilirubinemia eccessiva e potenzialmente pericolosa e il conseguente ittero neonatale. Da tutto ciò discende l'estrema importanza di una diagnosi precoce. In questo lavoro vengono discussi i numerosi fattori di rischio associati con all'iperbilirubinemia e sono riportate le strategie da utilizzare nella diagnosi e nel trattamento dell'iperbilirubinemia transitoria.