![]() |
JOURNAL TOOLS |
eTOC |
Per abbonarsi |
Sottometti un articolo |
Segnala alla tua biblioteca |
ARTICLE TOOLS |
Estratti |
Permessi |

I TUOI DATI
I TUOI ORDINI
CESTINO ACQUISTI
N. prodotti: 0
Totale ordine: € 0,00
COME ORDINARE
I TUOI ABBONAMENTI
I TUOI ARTICOLI
I TUOI EBOOK
COUPON
ACCESSIBILITÀ
REVIEW
Minerva Pediatrica 2013 April;65(2):231-50
Copyright © 2013 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
La sordità infantile: lo screening uditivo neonatale universale, il percorso del paziente ipoacusico in età pediatrica
Martini A. 1, Marchisio P. 2, Bubbico L. 3, Trevisi P. 1, Perletti L. 4
1 Dipartimento di Neuroscienze e Organi di Senso UOC Otochirurgia e Cattedra di Audiologia Università di Padova, Padova, Italia; 2 Pediatria Prima Clinica, Università degli Studi di Milano, Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Milano, Italia; 3 Dipartimento di Scienze Biomediche Istituto Italiano di Medicina Sociale, Roma, Italia; 4 Commissione Nazionale per i Livelli Essenziali di Assistenza del Ministero della Salute Milano, Italia
Le più recenti acquisizioni scientifiche e tecnologiche hanno consentito di modificare, in modo molto favorevole, la storia naturale della sordità infantile. Lo screening uditivo neonatale universale con le otoemissioni permette di anticipare la diagnosi e di iniziare rapidamente il programma di riabilitazione che, nei casi di sordità grave o profonda, può richiedere l’impianto cocleare. Vengono affrontati gli aspetti organizzativi e gestionali degli interventi nel campo della sordità infantile, che ci vedono ancora in ritardo rispetto ad altri paesi europei, e in particolare le problematiche che più direttamente coinvolgono i pediatri-neonatologi ospedalieri e di famiglia.