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Minerva Pediatrica 2011 October;63(5):369-73
Copyright © 2011 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Incidenza delle infezioni del tratto urinario nei neonati con setticemia: studio prospettico
Milani Hosseini S. M. 1, Ataei N. 2, Khalafi F. 1, Sheikhvatan M. 3 ✉
1 Department of Neonatology, The Children’s Hospital Medical Center, School of Medicine, Medical Sciences/University of Teheran, Teheran, Iran; 2 Department of Pediatric Nephrology, The Children’s Hospital Medical Center, School of Medicine, Medical Sciences, University of Tehran; 3 Medical Science, University of Tehran Tehran, Iran
Obiettivo. L’obiettivo di questo studio era di analizzare l’incidenza e il decorso clinico delle infezioni del tratto urinario (ITU) in neonati con setticemia e le più frequenti manifestazioni cliniche delle ITU nei neonati ospedalizzati.
Metodi. Uno studio cross-sezionale è stato condotto su neonati consecutivi con febbre di età compresa tra 1 e 56 giorni, ricoverati nell’unità di terapia intensiva neonatale. Tutti i neonati con urocoltura positiva sono stati sottoposti a scintigrafia con acido dimercaptosuccinico marcato con tecnezio -99m (DMSA) e a ecografia. La custouretrografia minzionale è stata effettuata durante lo stato di malattia, mediamente entro 5-7 giorni dal ricovero.
Risultati. L’emocoltura è risultata positiva solo nel 9% dei pazienti. Tuttavia, 5% di loro aveva un’urocoltura positiva. Reperti patologici all’ecografia e il reflusso vescico-ureterale sono stati riscontrati in due dei cinque (40%) e in uno dei cinque (20%) neonati con urocoltura positiva, rispettivamente.
Conclusioni. La scintigrafia con DMSA ha evidenziato alterazioni del parenchima renale in tre dei cinque (60%) neonati con urosepsi. L’incidenza di ITU nei neonati con setticemia è bassa. Tutti i neonati con sepsi e urocoltura positiva dovrebbero essere sottoposti a screening con scintigrafia renale e cistografia per identificare l’eventuale coinvolgimento del parenchima renale e la presenza di alterazioni del tratto urinario.