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Minerva Pediatrica 2010 April;62(2):133-7
Copyright © 2010 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Alta percentuale di obesi in età evolutiva e conseguente aumento dell’ipertensione arteriosa infantile
Menghetti E., Carletti M., Strisciuglio P., Spagnolo A. ✉
1 Istituto per gli Affari Sociali, Roma, Italia; 2 Dipartimento di Pediatria, Università Federico II, Napoli, Italia
Obiettivo. Lo studio è stato effettuato allo scopo di verificare principalmente l’obesità, il sovrappeso e l’ipertensione arteriosa.
Metrodi. Nello studio sono stati inclusi 2045 studenti con età compresa tra i 6 - 17 anni in tre città italiane: Varese (nord), Roma (centro) e Catanzaro (sud).
Risultati. Abbiamo riscontrato il 3,5% di obesi al nord, il 6,1% al centro e l’8,8% al sud, con un aumento dal nord al sud. Parallelamente, anche l’incidenza di ipertensione arteriosa è stata elevata rispetto e quanto segnalato in letteratura negli anni precedenti, con valori complessivamente del 5,5% per l’ipertensione “franca” e del 7,1% per l’ipertensione “borderline”. Molto importante è apparso il rapporto di familiarità per l’obesità genitori-figli.
Conclusioni. Obesità e ipertensione arteriosa rappresentano un preoccupante punto di partenza per la pericolosa “sindrome metabolica” e pertanto è necessario il massimo impegno di noi pediatri per prevenirla, con un urgente intervento nelle scuole, privilegiando la corretta dieta e insistendo sulla necessità di un’adeguata attività fisica giornaliera.