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Minerva Pediatrica 2005 August;57(4):163-6
Copyright © 2005 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Ante partum bed rest and unexplained infantile crying
Bellieni C. V., Odent M., Cordelli F. M., Cordelli D. M., Bagnoli F., Perrone S., Buonocore G.
Obiettivo. Lo scopo di questo lavoro era valutare se il riposo a letto durante la gravidanza sia un fattore di rischio per coliche infantili.
Metodi. In un precedente lavoro a 86 donne (43 delle quali erano rimaste a letto per una media di 3,4±1,2 mesi e 43 costituivano il gruppo di controllo) era stato somministrato un questionario sulla storia clinica e le condizioni attuali dei loro figli, ora dell'età di 11-15 anni. In questo lavoro sono state ricontattate le stesse donne ed è stata valutata la presenza/assenza di pianto infantile inspiegabile (unexplained infant crying, UIC coliche infantili) diagnosticato nel primo anno di vita dei bambini. Ottanta madri hanno risposto al questionario.
Risultati. I bambini nati dopo permanenza prolungata a letto delle madri in gravidanza avevano una maggior incidenza di UIC rispetto ai controlli (26/40 vs 11/40; P =0,0015). Non sono state riscontrate associazioni significative tra UIC e allergie o tipo di allattamento.
Conclusioni. Questo studio retrospettivo mostra un'associazione tra riposo a letto materno e coliche: per verificare questi dati saranno necessari ulteriori studi che includano altre importanti variabili (stress, farmaci, fumo).