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ARTROPLASTICA DI ANCA NEL 2012
Minerva Ortopedica e Traumatologica 2012 April;63(2):77-84
Copyright © 2012 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Stato dell’arte sugli accoppiamenti delle superfici portanti nell’artroplastica totale dell’anca
Stockton K., Tavakolian P., Huo M.
Department of Orthopedic Surgery, University of Texas, Southwestern Medical Center, Dallas, TX, USA
L’artroplastica totale dell’anca (ATA) è uno degli interventi ricostruttivi più efficaci a disposizione dei chirurghi ortopedici e si prevede che il suo volume continui ad aumentare. Tuttavia, vi sono numerose controversie su quali accoppiamenti siano più durevoli e sicuri per i pazienti. Tale specifico argomento è divenuto ancora più importante e complesso con il recente ritiro di un particolare sistema d’impianto. Obiettivo della presente rassegna è quello di esaminare gli ultimi dati basati sulle evidenze in merito alle superfici portanti in metallo-metallo nell’ATA nel corso degli ultimi 15 mesi. I dati sono stati ricavati da segnalazioni pubblicate in The Journal of Bone and Joint Surgery e in The Journal of Arthroplasty, and Clinical Orthopaedics and Related Research. Il periodo temporale per l’inclusione dei dati andava dall’aprile del 2010 all’agosto del 2011. Abbiamo incluso dati sull’ATA presentati nelle maggiori conferenze, incluso l’incontro della Hip Society nell’autunno del 2010, l’incontro annuale dell’American Association of Hip and Knee Surgeons (AAHKS), l’incontro aperto della Hip Society nel 2011 e l’incontro annuale nel 2011 dell’American Academy of Orthopaedic Surgeons (AAOS).