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CHIRURGIA TRAUMATOLOGICA E ORTOPEDICA DELL'ANCA 98° CONGRESSO DELLA SOCIETA' PIEMONTESE-LIGURE-LOMBARDA DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA (SPLLOT) (Loano, 19-20 ottobre 2001)
Minerva Ortopedica e Traumatologica 2001 June;52(3):135-40
Copyright © 2001 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Confronto tra Bi-nail e Gamma nail nell’osteosintesi delle fratture peritrocanteriche (Nostra esperienza in 750 casi)
Capelli R., Galmarini V., De Amicis A.
Obiettivo. In questo lavoro presentiamo la nostra esperienza degli ultimi 10 anni nel trattamento di 771 pazienti con fratture laterali del collo femorale, operati con Gamma nail (607) e con Bi-nail (164), e di 45 pazienti con fratture persottotrocanteriche trattati con la variante lunga del Gamma nail.
Metodi. Abbiamo potuto rivalutare 238 casi (158 Gamma nail, 57 Bi-nail, 23 Gamma long) includendo sia pazienti operati negli ultimi tre anni che pazienti già controllati in una nostra precedente revisione, pubblicata nel 1998. Il follow-up medio è stato di 18 mesi.
Risultati. I risultati, valutati con la classificazione clinico-radiografica proposta da Campanacci, sono stati ottimi e buoni in oltre il 90% dei pazienti.
Conclusioni. L'inchiodamento endomidollare bloccato, secondo la nostra esperienza, rappresenta la tecnica ideale per il trattamento delle fratture laterali del collo femorale e associate della diafisi femorale, specie per pazienti anziani (età media della nostra casistica 81 anni), grazie a importanti vantaggi biologici, meccanici e chirurgici. Infatti la metodica è affidabile, veloce e poco invasiva con risparmio della vascolarizzazione dei frammenti, ridotta è la perdita ematica e basso il rischio d'infezione, grande è la stabilità primaria e la resistenza al carico anche precoce. Di conseguenza rapida è la consolidazione e veloce è il recupero funzionale e il reinserimento del paziente nel proprio contesto sociale.