Home > Riviste > Minerva Orthopedics > Fascicoli precedenti > Minerva Ortopedica e Traumatologica 2001 February;52(1) > Minerva Ortopedica e Traumatologica 2001 February;52(1):7-12

ULTIMO FASCICOLO
 

JOURNAL TOOLS

Opzioni di pubblicazione
eTOC
Per abbonarsi
Sottometti un articolo
Segnala alla tua biblioteca
 

ARTICLE TOOLS

Estratti
Permessi
Share

 

ARTICOLI ORIGINALI   

Minerva Ortopedica e Traumatologica 2001 February;52(1):7-12

Copyright © 2001 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Italiano

Il trattamento conservativo della stenosi lombare (Risultati clinici)

Lisai P., Doria C., Crissantu L., Spano G., Meloni G. B., Fabbriciani C.


PDF


Obiettivo. È opinione comune che il decorso naturale delle stenosi del canale lombare comporti un aggravamento del quadro clinico che rende talvolta necessario un trattamento chirurgico.
Questo studio, di tipo prospettico, ha l'obiettivo di valutare la validità dell'approccio conservativo nel trattamento della stenosi lombare.
Metodi. Diciassette pazienti affetti da stenosi del canale lombare, per i quali si era posta l'indicazione al trattamento chirurgico decompressivo, sono stati trattati conservativamente.
Il quadro clinico era rappresentato dal solo interessamento rachideo (28%), lombalgia con interessamento radicolare (70,6%) e claudicatio neurogena intermittente (64,7%). La diagnosi clinica è stata confermata dalla SRG (2 casi), SRG+TC (3 casi), TC (8 casi) ed RM (4 casi). L'approccio conservativo si è avvalso della terapia medica, dell'ausilio di tutori ortopedici ed esercizi posturali lombari associati ad una terapia fisica strumentale (infrarossi e ultrasuoni diatermici).
Risultati. I risultati clinici sono stati valutati dopo un follow-up medio di due anni, raffrontando il range articolare lombare e l'impegno radicolare pre e post-trattamento. Sono stati considerati soddisfacenti nel 70,6 % dei casi.
Conclusioni. Da questo studio si evince che la terapia conservativa permette un buon recupero dei parametri articolari lombari con risoluzione del dolore radicolare. Tale approccio terapeutico può essere proposto solo in casi selezionati.

inizio pagina