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  97° CONGRESSO DELLA SOCIETA' PIEMONTESE-LIGURE-LOMBARDA DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA (SPLLOT) - II (Alba, 22-23 settembre 2000) 

Minerva Ortopedica e Traumatologica 2000 October;51(5):287-90

Copyright © 2000 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Italiano

Interventi di salvataggio nelle lesioni traumatiche complesse del piede

Ferrero S., Daghino W., Coppolino S., Battiston B.


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Le lesioni traumatiche complesse del piede si accompagnano frequentemente ad altre lesioni prossimali, specie a fratture di gamba. Le gravi lesioni del piede sono il fattore chiave nel determinare il salvataggio globale dell'arto inferiore. La ricostruzione del piede in queste lesioni complesse è diventata possibile negli ultimi anni grazie allo sviluppo di nuove e valide tecniche microchirurgiche. Il reimpianto o la rivascolarizzazione in urgenza non sono più un problema tecnico ma il recupero della funzione richiede precise indicazioni. Presentiamo uno score system personale che aiuta il chirurgo nelle decisioni in urgenza. L'obiettivo nella ricostruzione del piede gravemente danneggiato in differita è ristabilire il carico e la stabilità del piede per riprendere una normale deambulazione con calzature comuni. Esiste una grande quantità di lembi locali ed a distanza: il piede viene diviso in tre aree basate sulle differenti richieste ricostruttive e sui lembi disponibili. Le aree sono la regione plantare, la regione talloniera con l'inserzione del tendine d'Achille e la regione dorsale. Vengono presentate le possibilità di ricostruzione discutendole in dettaglio.

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