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95° CONGRESSO DELLA SOCIETA' PIEMONTESE-LIGURE-LOMBARDA DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA (SPLLOT) (La Spezia, 04-05 settembre 1998)
Minerva Ortopedica e Traumatologica 2000 February;51(1):31-4
Copyright © 2000 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Le fratture diafisarie di tibia trattate con inchiodamento secondo Russel-Taylor
Giacomello P., Oliveri M., Palomba G., Rettagliata P., Baschiera R.
Obiettivo. Gli Autori prendono in considerazione la metodica di inchiodamento secondo Russel-Taylor nel trattamento di fratture diafisarie di tibia.
Metodi. Durante l'anno 1997 gli Autori hanno trattato 15 fratture di gamba con la metodica di inchiodamento secondo Russel-Taylor: 8 su fissatore esterno monoassiale tipo Ortofix, 3 su fissatore esterno circolare di Ilizarov, 5 su placca e viti.
Risultati. Dodici sono giunti a guarigione clinica e radiografica direttamente a 6 mesi; 1 è andato in pseudoartrosi, in 2 sono state rimosse le viti prossimali per dinamizzare il focolaio di frattura.
Conclusioni. L'inchiodamento è una delle metodiche più fisiologiche: infatti dal punto di vista meccanico, il mezzo di sintesi coincide con l'asse di carico della tibia e mentre la frattura guarisce la percentuale di carico si sposta progressivamente dal mezzo di sintesi all'osso.