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REVIEW
Minerva Ginecologica 2015 February;67(1):21-34
Copyright © 2015 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Mestruazione, infiammazione e comorbilità: implicazioni per la salute della donna
Graziottin A. 1, 2, Zanello P. P. 2 ✉
1 Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica, Ospedale San Raffaele Resnati, Milano, Italia; 2 Fondazione Graziottin per la cura del dolore nella donna‑Onlus Milano, Italia
La mestruazione è l’epifenomeno genitale di eventi endocrini sistemici. L’eterogeneità dei sintomi perimestruali ha una solida base biologica, legata al livello di infiammazione attivata a livello genitale e sistemico dalla caduta estrogenica premestruale. Obiettivo del presente lavoro è analizzare le evidenze su: 1) correlati endocrini e infiammatori, genitali e sistemici, che sottendono la mestruazione e sintomi perimestruali “catameniali”; 2) razionale fisiopatologico di intervento per ridurli e migliorare la salute mestruale della donna. La coincisa analisi della letteratura con una prospettiva clinica utile al ginecologo evidenzia e supporta la base infiammatoria della mestruazione, attivata dalla caduta di estrogeni e di progesterone. Inoltre, la review analizza concisamente la base endocrina e infiammatoria di sintomi pelvici ed extrapelvici mestruali e perimestruali quali: dolore e irregolarità mestruali, dismenorrea, sintomi gastrointestinali, cefalea, depressione, mialgia, artralgia, allergie e asma, cicli mestruali abbondanti, anemia sideropenica e alle modificazioni associate cerebrali e comportamentali. L’infiammazione, con aumento di citochine e altri marker, è sottesa dalla degranulazione dei mastociti a livello dello strato basale dell’endometrio, nel sangue, negli organi in cui i mastociti siano già attivati per patologie locali, e nel cervello. Il viraggio dell’infiammazione da fisiologica a patologica aumenta la gravità dei sintomi perimestruali, che persistono, seppur attenuati, anche nell’intervallo senza ormoni (hormone free interval, HFI) durante la contraccezione ormonale. La riduzione dell’HFI da sette a due giorni riduce l’infiammazione mestruale e i sintomi ad essa associata.