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COLPOSCOPIA
Minerva Ginecologica 2012 April;64(2):137-48
Copyright © 2012 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Gestione di Pap test e colposcopia anormali in gravidanza: una review basata sull’evidenza
Fleury A. C. 1, 2, Birsner M. L. 1, 2, Fader A. N. 1, 2 ✉
1 Department of Gynecology, Greater Baltimore Medical Center, Baltimore, MD, USA; 2 Department of Gynecology and Obstetrics, Johns Hopkins Medical Institutions, Baltimore, MD, USA
Le donne che hanno avuto una diagnosi di striscio di Papanicolaou (Pap test) anormale o alterazioni della cervice uterina durante la gravidanza pongono una difficile sfida ai professionisti sanitari, poiché le linee guida di trattamento convenzionali, appropriate per la popolazione non gravida, in questo caso possono essere controindicate. La gravidanza produce effetti fisiologici che possono rendere più difficoltosa l’esecuzione dell’esame colposcopico; tra questi, una maggiore produzione di muco cervicale che può impedire la visualizzazione, l’iperemia della cervice, la prominenza delle ghiandole, e l’eversione dell’epitelio colonnare. Inoltre, nella gravidanza iniziale la giunzione squamo-colonnare può essere difficile da visualizzare, ma con il progredire della gravidanza spesso si verifica un’eversione. A causa di queste trasformazioni, nella paziente gravida una displasia cervicale può assumere un aspetto più pronunciato. Pertanto, è necessario che la colposcopia venga eseguita da un professionista esperto che abbia una buona conoscenza delle alterazioni cervicali che accompagnano la gravidanza. L’obiettivo primario della colposcopia effettuata in gravidanza è escludere la presenza di una neoplasia invasiva, e pertanto molte lesioni della cervice possono essere seguite durante la gravidanza con esami citologici e colposcopici seriali, oppure rinviando al post partum l’esecuzione di ulteriori colposcopie. La biopsia cervicale deve essere evitata a meno che non si sospetti una patologia maligna, e il prelievo di campioni di tessuto endocervicale è controindicato. In questo articolo presentiamo una review attuale, basata sull’evidenza, avente ad oggetto l’esame colposcopico, e le linee guida per il triage e la valutazione di anomalie citologiche e lesioni della cervice uterina diagnosticate in gravidanza.