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ARTICOLI ORIGINALI   

Minerva Ginecologica 2006 October;58(5):411-5

Copyright © 2006 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Inglese

Vascular endothelial growth factor (VEGF): can we use it as prognostic factor in endometrial cancer?

Balbi G., Monteverde A., Passaro M., Cassese E.¸ Landino I., Visconti S.

Department of Gynecology and Obstetrics II Univesity of Naples, Naples, Italy


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Obiettivo. Lo scopo dello studio è stato di investigare se i livelli di VEGF riflettono la gravità del cancro endometriale e la relazione clinica fra la densità microvasale (microvascular density, MVD) e la concentrazione del VEGF nel tumore.
Metodi. Lo studio è stato condotto su 22 pazienti affette da cancro endometriale che erano state sottoposte ad una isterectomia totale per via addominale associata ad una annessiectomia bilaterale. Sono stati misurati i livelli del VEGF (pg/ml) e della MDV sui campioni istologici di carcinoma endometriale ottenuti durante l’intervento chirurgico. Sono state calcolate le medie e le deviazioni standard dei valori esaminati ed è stato effettuato un confronto statistico mediante la t di student per i dati non appaiati. Il test di Pearson è stato usato per valutare l’eventuale correlazione tra i valori del VEGF e quelli del MDV sul campione totale delle pazienti.
Risultati. Abbiamo documentato che l’espressione del VEGF e della MVD cambia in rapporto allo stadio FIGO, all’infiltrazione linfovascolare ed al coinvolgimento linfonodale. Il test di Pearson mostra una buona correlazione lineare positiva nel campione complessivo delle pazienti fra i valori del VEGF e della MDV.
Conclusioni. I risultati ottenuti mostrano un possibile uso del VEGF come fattore prognostico nel cancro endometriale. La conferma di questi dati potrebbe permettere sia di identificare le pazienti ad alto rischio, che dovrebbero essere trattate con un trattamento più aggressivo, e sia di usare una terapia angiogenetica nel cancro endometriale.

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