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CASI CLINICI
Minerva Ginecologica 2006 April;58(2):177-82
Copyright © 2006 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Infezione erpetica primaria in gravidanza
Orsini G., Laricchia L., Morelli L., Chiechi L. M.
Terza Unità Operativa di Ginecologia e Ostetricia Dipartimento di Scienze Chirurgiche Generali e Specialistiche, Azienda Ospedaliera, Ospedale Policlinico Consorziale Università degli Studi di Bari, Bari, Italia
In questo lavoro viene presentato un caso di herpes genitale primario in una paziente gravida di 36 anni alla sua seconda gravidanza trattato secondo le linee guida dell’American College of Obstetricians and Gynecologists. L’infezione è insorta alla 16° settimana di gravidanza ed è stata trattata con aciclovir per os alla dose di 400 mg 3 volte al dì per 10 giorni. La polymerase chain reaction (PCR) nested, positiva su tampone vaginale, è risultata negativa su siero materno e sul liquido amniotico (prelevato alla 21° settimana). La paziente è stata monitorata per tutto il resto della gravidanza e, dalla 36° settimana, è stata sottoposta a terapia soppressiva continua con aciclovir orale alla dose di 400 mg 3 volte al dì fino al momento del parto, avvenuto spontaneamente alla 38° settimana con tampone vaginale negativo per l’herpes simplex virus (HSV). Il neonato, del peso di 3 050 g e con Apgar 7-9, è risultato negativo all’HSV sia alle indagini di laboratorio sia a controlli clinici ripetuti e non ha presentato effetti collaterali al trattamento con aciclovir.