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Minerva Ginecologica 2003 December;55(6):541-6
Copyright © 2003 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
Utilizzo dell’Imiquimod nel trattamento della condilomatosi ano-genitale. Nostra esperienza
Senatori R., Dionisi B., Lippa P, Inghirami P.
Obiettivo. Nel presente studio è stata valutata l'efficacia clinica del trattamento domiciliare con imiquimod in crema al 5% su lesioni da HPV floride delle aree cutanee della zona ano-genitale.
Metodi. Dal marzo 2000 al gennaio 2002, 57 pazienti di sesso femminile presentanti condilomi floridi cutanei ano-genitali sono state selezionate tra la popolazione di base afferente ai nostri ambulatori di patologia vulvare e malattie sessualmente trasmesse. Le pazienti sono state suddivise in 2 gruppi: Gruppo A con lesioni cutanee virali insorte ex novo e Gruppo B con condilomatosi ricorrente precedentemente già sottoposte a trattamento distruttivo fisico/chimico. Il 36% presentava contemporanee lesioni virali della cervice e/o delle pareti vaginali. Il follow-up è stato eseguito a 4 settimane, a 3 e 6 mesi, valutando l'efficacia clinica del trattameto e la sua tollerabilità. Il test di significatività è stato effettuato con il test del x2 di Pearson. Tutte le lesioni sono state fotodocumentate.
Risultati. Il 64% delle pazienti ha presentato una completa scomparsa delle lesioni condilomatose a 16 settimane, con remissione clinica presente già dalla 6°-8° settimana (x1,42; p<0,05), il 12% una remissione parziale (<50%) e il 20% una remissione del 75% circa. Le coesistenti lesioni della cervice uterina e delle pareti vaginali hanno subito una forte diminuzione (>50%) e sono state successivamente trattate con terapia ablativa CO2-laser. Gli effetti collaterali cutanei si sono presentati nel 28% delle pazienti. L'aumento in severità degli effetti collaterali cutanei è stato direttamente proporzionale alla durata della terapia in termini di numero di applicazioni.
Conclusioni. Questi dati confermano che l'imiquimod in crema al 5%, al dosaggio consigliato di 3 applicazioni settimana, è efficace e ben tollerato dalle pazienti affette da condilomatosi anogenitale delle aree cutanee ed è associato a una riduzione delle coesistenti lesioni virali dei distretti mucosi attraverso un'amplificazione della risposta immunitaria locale.