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Minerva Ginecologica 2002 June;54(3):279-86
Copyright © 2002 EDIZIONI MINERVA MEDICA
Influenza dell’attività sportiva e di una dieta alimentare a ridotto consumo di grassi saturi sui dismetabolismi lipidici in donne in post-menopausa
Pafumi C., Ciotta L., Farina M., Maggi I., Intelisano G., Fiorito A., Chiarenza M., Cavallaro A., Pernicone A., Bosco P., Russo A., Bandiera S., Giardina P., Cianci A.
Obiettivo. Un momento etiopatogenetico importante che predispone a patologie dell'epoca post-menopausale (quali ipertensione, diabete mellito, cardiopatie, ecc.) è certamente rappresentato dalla comparsa/aggravamento di un dismetabolismo lipidico, usualmente caratterizzato da aumento dei livelli medi di colesterolo totale, di LDL-colesterolo (low density lipoprotein-cholesterol), di VLDL-colesterolo (very low density lipoprotein-cholesterol), e di trigliceridi, con riduzione dei livelli medi di HDL-colesterolo (high density lipoprotein-cholesterol), tutte modifiche metaboliche innescate/potenziate dalla condizione endocrina di ipoestrogenemia caratteristica dell'epoca postmenopausale. Scopo del nostro studio è stato quello di valutare l'influenza sul metabolismo lipidico di donne in postmenopausa di una dieta alimentare a ridotto apporto di grassi saturi di natura animale, associata all'espletamento di regolare esercizio fisico.
Metodi. Abbiamo esaminato 36 donne in post-menopausa con lieve ipercolesterolemia (non ipertese, non diabetiche e non fumatrici) sottoposte ad attività aerobica, consistente in 1 ora di corsa leggera continuativa, ripetuta 4 volte la settimana. Il controllo finale del loro status metabolico e dell'assetto lipidico è stato effettuato a 6 mesi di distanza, ma durante tale periodo, con scadenza bisettimanale/mensile tutte le donne sono state osservate, in maniera da garantire, una compliance quanto più possibile elevata ed uniforme, all'interno del gruppo. Nessuna delle donne esaminate ha assunto, durante lo studio, preparati farmacologici specifici per il dismetabolsmo lipidico.
Risultati. Dopo 6 mesi dall'effettuazione del regime alimentare associato ad attività fisica, è stato rilevato un decremento ponderale significativo. In tutti i soggetti esaminati, è stato inoltre riscontrato un incremento dei livelli medi di HDL-colesterolo (p<0,05), un decremento dei livelli medi di colesterolo totale (p<0,05), ed una riduzione (statisticamente non significativa) dei livelli medi di colesterolo LDL e VLDL.
Conclusioni. I dismetabolismi lipidici di lieve entità in postmenopausa possono essere vantaggiosamente corretti da un opportuno regime alimentare associato a moderata, ma costante, attività fisica.