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Minerva Ginecologica 2001 December;53(6):379-82
Copyright © 2001 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Italiano
CIN: studio multicentrico sulle strategie terapeutiche
Di Roma E., Parlavecchio E., Vettraino G., Corosu R.
Obiettivo. La neoplasia cervicale intraepiteliale (CIN) è la lesione displastica che precede il cancro della cervice uterina. La diagnosi di CIN si effettua attraverso l'esame citologico, colposcopico e bioptico. Il trattamento può essere di tipo fisico, farmacologico o chirurgico.
Metodi. Abbiamo predisposto un modello di intervista (composto da 9 domande) che è stato presentato a 33 centri di colposcopia laziali. Scopo del nostro lavoro è stato quello di monitorizzare le strategie terapeutiche da essi adottate nei confronti della CIN e dell'infezione da HPV della portio, paragonandole alle linee guida SIGO 1999 per il trattamento della CIN e alle linee guida europee per la terapia dei condilomi cervicali.
Risultati. I centri intervistati utilizzano di più farmaci per l'infezione da HPV della portio (57%) rispetto alla displasia della stessa (33%). I farmaci sono stati maggiormente utilizzati in passato. La CIN I viene trattata con la diatermocoagulazione (DTC), la CIN II con la loop electrosurgical excision procedure (LEEP) o con il laser, la CIN III con la LEEP o con la conizzazione a lama fredda, i condilomi cervicali con il laser o con la DTC.
Conclusioni. I risultati ottenuti mostrano che i centri intervistati preferiscono utilizzare la terapia fisica. Le strategie terapeutiche da essi adottate si conformano alle linee guida SIGO 1999 per il trattamento della CIN e alle linee guida europee per la terapia dei condilomi cervicali.