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CASI CLINICI
Minerva Medica 2011 August;102(4):339-43
Copyright © 2011 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Rottura spontanea di idronefrosi fetale: caso clinico
Kosus A., Kosus N., Duran M., Turhan N. ✉
Fatih University, Ankara, Turkey
L’idronefrosi è l’anomalia congenita più comunemente rilevata all’ecografia prenatale. La causa più frequente di idronefrosi prenatale è rappresentata dall’ostruzione del giunto pielo-ureterale. In pazienti adulti con idronefrosi severa sono stati riportati casi di rottura spontanea. Nel feto nessun caso di rottura spontanea è descritto in letteratura. In questo report di caso clinico è descritta una rottura ureterale spontanea dovuta a ostruzione della giunzione uretero pelvica (ureteropelvic junction obstruction, UPJO) severa. L’ecografia prenatale effettuata alla 33° settimana di gestazione in una gravida di 21 anni ha rivelato la presenza di un feto femmina con idronefrosi di grado IV del rene destro, suggestiva di UPJO. Durante il follow-up alla 38° settimana, non è stata più riscontrata una struttura cistica di 5 cm nel rene destro. Una lieve ectasia in sede calicopielica ci ha fatto pensare ad una rottura spontanea. L’esame ecografico eseguito una settimana dopo il parto ha evidenziato un’ectasia calicopielica di 15 mm sul lato destro, confermata anche ad un secondo controllo a distanza di un mese. Durante cistouretrografia minzionale non è stato rilevato reflusso vescico-ureterale. La renografia diuretica ha evidenziato una perdita totale della funzionalità del rene destro. In assenza di disturbi e di altri segni clinici, la chirurgia non è stata presa in considerazione. È stato consigliato un follow-up spontaneo.