Home > Riviste > Minerva Medica > Fascicoli precedenti > Minerva Medica 2010 February;101(1) > Minerva Medica 2010 February;101(1):59-62

ULTIMO FASCICOLO
 

JOURNAL TOOLS

Opzioni di pubblicazione
eTOC
Per abbonarsi
Sottometti un articolo
Segnala alla tua biblioteca
 

ARTICLE TOOLS

Estratti
Permessi
Share

 

ARTICOLI SPECIALI   

Minerva Medica 2010 February;101(1):59-62

Copyright © 2010 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Inglese

Il concetto di rischio in medicina: considerazioni storiche ed epistemologiche

Conti A. A. 1, 3, Conti A. 3, 4, Gensini G. F. 1, 3

1 Dipartimento di Area Critica Medico Chirurgica, Università degli Studi di Firenze, Firenze, Italia; 2 Fondazione Don Carlo Gnocchi, IRCCS Firenze, Firenze, Italia; 3 Centro Italiano per la Medicina Basata sulle Prove, Firenze, Italia; 4 Dipartimento di Fisiopatologia Clinica,Università degli Studi di Firenze, Firenze, Italia


PDF


Il concetto di rischio in medicina è andato incontro, nel corso della storia della sanità e in ambiti sanitari diversi, a vari cambiamenti. Oggigiorno il rischio viene considerato, in area cardiovascolare, la probabilità di sviluppare un evento clinico calcolata sulla base della quantificazione della presenza e della interazione di differenti condizioni cliniche e/o fattori di rischio. La definizione dei fattori di rischio in campo biomedico viene in questo contributo discussa in prospettiva diacronica al fine di illustrare come le acquisizioni clinico-epidemiologiche recenti siano state ottenute nel corso del tempo. Nel ventesimo secolo sono stati raggiunti molti obiettivi metodologici ed epistemologici con riferimento alla teoria del rischio ed agli strumenti utili per modificarlo nella pratica sanitaria, e in questo articolo l’esempio della gestione del diabete mellito viene proposto come un modello dei progressi novecenteschi. La corretta valutazione del rischio rimane comunque tutt’oggi una grande sfida nel contesto biomedico.

inizio pagina