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OSTEOPOROSI
Minerva Medica 2004 December;95(6):481-8
Copyright © 2004 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese
Diagnosis and management of osteoporosis in inflammatory bowel disease
Reinshagen M., Von Tirpitz C.
L'osteoporosi rappresenta una patologia di comune riscontro nei pazienti affetti da morbo di Crohn e da colite ulcerosa. La prevalenza delle fratture a livello della colonna vertebrale nei pazienti che presentano una densità minerale ossea significativamente ridotta raggiunge il 22%. Tra i fattori che contribuiscono all'insorgenza di osteoporosi nella malattia infiammatoria intestinale figurano il trattamento con glucocorticoidi, l'aumentata produzione di citochine in conseguenza del processo infiammatorio, il malassorbimento ed eventualmente l'ipogonadismo.
Di conseguenza, le principali misure di prevenzione nei confronti della perdita di sostanza minerale ossea in corso di malattia infiammatoria intestinale possono essere individuate in un appropriato trattamento della patologia infiammatoria intestinale sottostante, riducendo al minimo la terapia sistemica a base di glucocorticoidi, e in un'adeguata assunzione di calcio e vitamina D. Vengono discusse diverse strategie terapeutiche per i pazienti con osteoporosi associata al morbo di Crohn oppure alla colite ulcerosa, come il fluoruro di sodio e gli aminobiofosfonati. Sfortunatamente, gli studi che riguardano gli interventi terapeutici per l'osteoporosi secondaria sono spesso limitati dalle ridotte dimensioni della popolazione in esame. Per nessuno dei trattamenti descritti è stata dimostrata l'efficacia nella prevenzione delle fratture vertebrali in questi pazienti. Pertanto, le linee-guida si basano sui dati raccolti utilizzando la densità minerale ossea come parametro di riferimento più accreditato, mentre le linee-guida terapeutiche sono state redatte a partire dai dati raccolti da pazienti con osteoporosi postmenopausa e indotta dalla terapia con corticosteroidi.