![]() |
JOURNAL TOOLS |
Opzioni di pubblicazione |
eTOC |
Per abbonarsi |
Sottometti un articolo |
Segnala alla tua biblioteca |
ARTICLE TOOLS |
Estratti |
Permessi |
Share |


I TUOI DATI
I TUOI ORDINI
CESTINO ACQUISTI
N. prodotti: 0
Totale ordine: € 0,00
COME ORDINARE
I TUOI ABBONAMENTI
I TUOI ARTICOLI
I TUOI EBOOK
COUPON
ACCESSIBILITÀ
ARTICOLI ORIGINALI
Minerva Medica 2002 February;93(1):7-12
Copyright © 2002 EDIZIONI MINERVA MEDICA
lingua: Inglese, Italiano
Come limitare la non-compliance in uno studio clinico
Baratelli G. M., Allio W., Lanzani A., Valsecchi P., Rotmensz N.
Obiettivo. Per uno studio clinico multicentrico, una buona compliance è un obiettivo importante ed una responsabilità etica dei ricercatori partecipanti.
Alcune cause di non-compliance possono essere prevenute nella fase di arruolamento mediante un'accurata selezione dei soggetti (qualità dell'arruolamento), altre possono essere controllate dopo l'arruolamento, mediante una buona organizzazione delle visite e degli esami previsti (qualità dell'organizzazione).
Metodi. Nel presente lavoro sono illustrate e discusse le strategie adottate nell'unità operativa della Delegazione Alto Lario della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di Gravedona (Como) per ottenere una buona compliance delle donne reclutate nello Studio Italiano di prevenzione del carcinoma mammario con mammografia annuale e Tamoxifen.
Risultati. La non-compliance dell'unità operativa di Gravedona è stata del 5,6% valore decisamente inferiore alla media dello studio, che è del 23,3%.
Conclusioni. La buona compliance ottenuta è la dimostrazione dell'efficacia delle strategie messe in atto.