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REVIEW   

Minerva Medica 2001 August;92(4):245-50

Copyright © 2001 EDIZIONI MINERVA MEDICA

lingua: Italiano

Il trattamento della leishmaniosi viscerale

Foti G.


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Obiettivo di questo contributo è una rassegna delle più importanti opzioni terapeutiche nella leishmaniosi viscerale.
Gli antimoniali pentavalenti rimangono i farmaci di primo impiego nonostante la tossicità e la diffusa resistenza.
Tra le altre opzioni terapeutiche si rileva l'importanza dell'amfotericina B in formulazione lipidica che rappresenta una valida risorsa nella coinfezione leishmania-HIV nei Paesi dell'Europa mediterranea; rimane, invece, improponibile, per l'elevato costo, nei Paesi in via di sviluppo.
Sono, inoltre, esaminate le caratteristiche di altri farmaci: pentamidina, aminosidina, miltefosine, allopurinolo, ketoconazolo, gamma interferone; tali opzioni assumono diversa validità nelle differenti realtà geografiche.
Tra questi, interessanti risultati sono stati segnalati con il miltefosine sia per l'efficacia sia per la praticità di impiego.
Si sottolinea, infine, l'importanza di una strategia vaccinale nei Paesi ad alta endemia ed in condizioni economiche di sottosviluppo.

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